Pur non occupando ancora una quota davvero rilevante, quello delle auto ibride è un mercato in forte crescita. Rispetto al secondo semestre del 2015, nello stesso periodo dell’anno successivo la crescita di questo segmento era stimata al 27,4%. Che significa un totale di 19.947 vetture ibride immatricolate.

Ma che cos’è un automobile ibrida?

Veicoli ibridi: come funzionano?

Se non lo sapete, un’auto ibrida o, meglio, un veicolo a propulsione ibrida è un veicolo dotato di un sistema di propulsione composto da due o più elementi. Tipicamente si tratta di una motore elettrico e di uno termico, che hanno tra loro un funzionamento sinergico.

Ne esistono molti tipi, di automobili che possano essere definite ibride. La micro ibride, ad esempio, non hanno un vero e proprio motore elettrico ma solo dei sistemi che forniscono assistenza parziale al motore termico. Anche nelle ibride leggere il motore elettrico serve a fornire assistenza al motore termico, per esempio fornendo un beneficio di spinta (boost) in fase di accelerazione.

Il passo successivo della tecnologia ibrida sono le cosiddette auto ibride complete. Ovvero quelle il cui motore elettrico è capace di muovere il veicolo su cui è montato. Anche qui, ne esistono di due tipi: le full hybrid, che ricaricano le batterie del propulsore elettrico attraverso il recupero dell’energia cinetica prodotte dalla frenata e dalla decelerazione oppure tramite il motore termico, utilizzato come generatore di corrente per il battery pack.
Poi ci sono le ibride plug-in, le cui batterie, caratterizzate di solito da una maggiore capacità, possono essere ricaricate anche dalle prese di corrente dedicate.

Auto ibride, quali sono i pro?

Dal punto di vista delle prestazioni, il maggior vantaggio delle automobili ibride è l’aiuto che il motore elettrico fornisce in tutte quelle situazioni in cui soste e ripartenze, accelerazioni e frenate sono la regola. Dato che in tutte queste occasioni il motore termico consuma di più, l’apporto di quello elettrico contribuisce a diminuire i consumi di carburante e, di conseguenza le emissioni dirette del veicolo.

A questo vantaggio prestazionale si aggiunge anche un vantaggio di carattere fiscale. Di regione in regione, esistono numerose agevolazioni che permettono l’esenzione completa del bolloauto per un numero variabile di anni, a partire della prima immatricolazione.. Oppure, la limitazione del pagamento alla sola potenza del motore termico.

Automobili ibride, quali sono gli svantaggi?

Come in ogni tecnologia, insieme ai vantaggi, ci sono anche degli svantaggi di cui bisogna tenere conto. Per le vetture ibride il primo, e più importante, è sicuramente il peso della vettura. Maggiore rispetto a un veicolo tradizionale a causa delle batterie.

Oltre al peso, è importante ricordare che i vantaggi in termini di consumo e prestazioni garantiti dalle auto ibride vengono completamente annullati al di fuori della città, in condizioni di marcia a velocità costante ed elevata.

Questo significa che all’acquisto di una vettura di questa categoria dovrebbe accompagnarsi anche una modifica al proprio stile di guida. Solo in questo modo infatti sarà possibile sfruttare al meglio i vantaggi offerti dalla propulsione ibrida e minimizzarne, allo stesso tempo, gli svantaggi.